Il Buco ( The Platform) (2019)

 Non sono riuscita a resistere. Avevo bisogno di recensire questo film, per tanto eccomi qui, dopo quasi un anno. ( Ed è il secondo articolo che scrivo dopo un anno, forse dovrei dedicarmici di più)


 IL BUCO

( EL HOYO) 




Regia: Galder Gaztelu-Urrutia 

Cast Principale: Ivan Massagué

Data di uscita:  8 Novembre 2019

Nazionalità: Spagnola

Genere:  Horror Thriller 



Non mi sarei mai aspettata di trovarmi a riscrivere in questo blog.
Ma procediamo con ordine, e vi spiego il perché dovreste tenere da parte 1h e 34 minuti  della vostra vita per vedere "The Platform".
Film spagnolo dell'anno scorso, parla di questo carcere diviso in diversi livelli, in ognuno di essi vi stanno due persone, ogni giorno scende un tavolo con del cibo.
Il protagonista si sveglia nel livello 48, un livello fortunato stando al suo compagno di stanza, dove cibo ne arriva abbastanza. Perché più in giù va la piattaforma meno cibo arriverà.
Ogni mese ci si risveglia in un diverso livello. Ognuno non sa se sarà fortunato finendo in livelli più alti oppure dovrà trovarsi a combattere con la fame e la pazzia.  Prevarrà l'istinto di sopravvivenza del singolo o ad un certo punto sarà il bene comune che prevarrà?
E' un film che è pieno di allusioni, di metafore e di critiche verso la società, basta saperle leggere.
Non c'è un dialogo che non ti lasci qualcosa, a partire dalla primissima frase che dice il signor Trimagasi, il compagno di cella del protagonista Goreng:  "Ci sono 3 tipi di persone, quelle sopra, quelle sotto, e quelle che cadono"; semplice, concisa ma ditemi se non è un po' il funzionamento della società?
L'intera struttura, basata su livelli, sulla poca importanza della gente circa il prossimo, sulla rabbia, sulla fame, sulla ricchezza e la povertà, è una perfetta rappresentazione di una società dove chi possiede non lascia agli altri. 
E' uno di quei film che ha il finale ad interpretazione, come al mio solito non vi sto a raccontare gli sviluppi di trama,  perchè il mio obbiettivo è che voi terminiate di leggere la recensione per poi correrlo a guardarlo)  però questo ve lo dico, non sai che succede alla fine.
Ma perchè tu puoi sapere cosa succede dopo la morte? 
Tra le metafore che vengono in mente per questo film non può mancare quello dell'inferno, sia quello biblico, che quello creato dall'uomo stesso.
Touchè per la colonna sonora e per la bellezza di certe inquadrature. Vi tiene incollati in ogni minuto, e  quasi finirete per sentire  le stesse emozioni del protagonista. 
Sappiate inoltre che ci sono scene abbastanza pesanti, e che sconsiglio la visione se avete appena finito di mangiare. 
Per me che sono amante di questo genere di film è stato davvero una perla.


Ho concluso, come sempre vi auguro una splendida visione !


















Commenti